Il Palazzo delle Miniere è un edificio che risale alla seconda metà del quattrocento, sede del magistrato minerario austriaco e di molte altre amministrazioni.
Rinnovato nel 1558, nei secoli subì poche modifiche ed è oggi un autorevole esempio di architettura tardo gotica probabilmente di influenza brissinese. Il palazzo, uno dei più belli e importanti dell’intera vallata, presenta una chiara forma di fortezza, con elementi tipici delle case dei territori di lingua tedesca. Al primo piano la bifora e il portale sono di origine gotica e sopra ad esso si scorge uno stemma della Famiglia Welsperg.
Tra le finestre del primo e del secondo piano si trovano numerosi stemmi che rappresentano i paesi ereditari e i territori di dominio asburgico. L’interno, nonostante i rifacimenti e i restauri, conserva i propri ambienti originali. L’edificio attualmente è sede di mostre permanenti e temporanee sulla storia locale.